Risultati della Scansione Laser del Campo Scuola di Portus 2013
Durante la stagione di scavo del 2013 ho completato una serie di modelli a scansione laser del sito, che si aggiungono a quelli già completati dalla raccolta dati nel Palazzo Imperiale nel 2012.
L’obiettivo principale è stato quell di sperimentare un nuovo scanner, il Faro Focus 3D, e testarne il tempo di scansione e la precisione che potrebbe aiutare nella fase di rilievo del sito.

In total I was able to record 250 individual scans over a three week period, that culminated in precise recordings of the Palazzo Imperiale, notably Building 1, the cryptoporticus on the western façade of the complex, and the storage rooms on its southern side overlooking the Trajanic basin, and the 2013 excavations within Building 8 – which was completed by the staff and students of the
In totale sono stato in grado di registrare 250 scansioni individuali in un periodo di tre settimane, culminante nel rilievo del Palazzo Imperiale, in particolare l’Edificio 1, il criptoportico sulla facciata occidentale del complesso, le stanze sul lato sud che si affacciano sul bacino di Traiano e gli scavi del 2013 all’interno dell’Edificio 8 – che sono stati completati dal personale e gli studenti del Campo Scuola di Portus nel 2013. Inoltre, le Terme della Lanterna sono state scansionate completamente.
Il Faro Focus 3D, rispetto alla stazioni Leica Scan Due e C10 precedentemente utilizzate in loco, ha consentito una raccolta dati più estensiva. Nel 2012, con il C10, sono stato in grado di catturare sole 57 scansioni in un periodo di due settimane limitandomi a determinate sezioni del sito.
La possibilità di creare un modello a 360 gradi grazie a una sola scansione in 10 minuti con una precisione di 3 mm da una distanza di 10m ha aiutato il team di Portus nel rilevare la posizione degli edifici e nell’individuare elementi architettonici che altrimenti sarebbero stati persi utilizzando mezzi tradizionali.
L’uso della scansione laser consente di ottenere una rappresentazione duratura del sito allo stato attuale, permettendo, a sua volta, ai futuri ricercatori di studiare il sito senza dover viaggiare sul campo. Allo stesso modo si è dimostrato utile nel rilievo del processo di scavo, dove le aree chiave del 2013 sono state registrata durante e dopo lo scavo per risparmiare tempo nel documentarle utilizzando semplici disegni 2D.
Il lavoro condotto nel 2013 ha anche riesaminato le scansioni eseguite nel passato che hanno avuto luogo con una nuovo scanner più veloce e più accurato per aggiornare le scansioni compiute nel 2007 dal Dipartimento di Geografia dell’Università di Southampton. Il Faro Focus 3D ha offerto una maggiore densità di punti all’interno del modello complessivo permettendo l’ottenimento di un modello ad una risoluzione maggiore. Lo scanner consente una migliore calibrazione del colore durante la scansione creando un modello accurato sia in termini spaziali che di colore aggiungendo l’elemento realistico necessario per il nostro studio del sito.
Il lavoro svolto nel 2013 ha rappresentato il primo utilizzo del Faro Focus 3D e speriamo che saremo in grado di beneficiare di questo strumento negli anni successivi per creare una ricostruzione completa del sito allo stato attuale.
Below are a few examples of the already completed scan work.



