Portus: Opera in natura
The Portus Project, comprising the Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, the British School at Rome and the University of Southampton, has commissioned Franco Mapelli to give a visual interpretation of the Archaeological Park of the Trajanic Port. This exhibition is made up of 30 large-scale photographs through which the photographer focuses on the relationship between archaeological remains and nature. The catalogue, published by Quodlibet, shows that Portus is not only a fascinating archaeological site, but also a place of extraordinary natural beauty.
The exhibition will take place at the British School at Rome with the opening on Monday 3rd February 2014, 18:30. From then on it will be open Monday to Saturday 16.30 – 19.00, until the 15th February.
Nello scenario del parco risaltano, sullo sfondo dell’azzurro o del grigio del cielo, due elementi cromatici decisivi: i rossi dei resti archeologici, i verdi della natura e, quel che è più importante, il rapporto a volte acceso a volte tenue fra i due, condizionato da ulteriori elementi, transitori, quali la veste stagionale e la luce nei vari momenti della giornata. Il lavoro a Portus si concentra in gran parte su questo binomio: presenze archeologiche e natura. Le imponenti rovine e la conoscenza della loro passata funzione colpiscono per prime, ma poi il verde, il ruolo che la natura svolge nell’accompagnarle, emerge con forza. Dare peso alle due presenze, non necessariamente nella ricerca di un equilibrio, anzi a volte privilegiandone una e relegando l’altra a sfondo, è stato il motivo conduttore di questa serie. (Ottobre 2013, Franco Mapelli)
Learn more about this exhibition on the British School at Rome’s website and on the British School at Rome blog.