Currently browsing

Page 10

Simulazione della Cisterna

Il nostro lavoro di ricostruzione della cisterna che si trova sul lato settentrionale dello scavo dimostra il processo utilizzato per la creazione del modello. Questo edificio è stato oggetto di diverse fasi d'intervento archeologico in passato ed è stato successivamente campionato e rilevato dal team del Portus Project, che ha raccolto anche i dati dendrocronologici. Continue reading →

Metodologia per la Ricostruzione – Navi e Imbarcazioni

E. Navi e Imbarcazioni Le evidenze archeologiche hanno notevolmente migliorato la nostra conoscenza del trasporto romano negli ultimi anni. Centinaia di relitti di epoca romana ritrovati (Parker 1992) hanno permesso lo sviluppo della comprensione delle tecniche costruttive dello scafo e di fare luce su alcuni punti fondamentali della cantieristica navale e della navigazione, come la posizione dell'albero. Continue reading →

Metodologia per la Ricostruzione – il Porto

B. Schema di Colore Gli scavi sotto la Basilica Portuense da parte della Soprintendenza di Beni Archeologici di Ostia (Dottssa Lidia Paroli) hanno rivelato una sequenza di edifici risalenti alla metà del 1 ° secolo dC. Le facciate esterne di questi edifici in mattoni erano coperte da un'intonaco rossiccio, aranciato e giallastro. Su questa base si è ipotizzato che, a parte il complesso del tempio, la maggior parte degli edifici fossero stati decorati in un colore o in un altro. Continue reading →

Metodologia per la Ricostruzione

I modelli di Portus prodotti al computer prima dell'inizio del Portus Project si sono basati sull'interpretazione dei resti stanti delle strutture scoperte dagli archeologi, in particolare dal Lanciani (1868), da Lugli (Lugli & Filibeck 1935) e da Testaguzza (1970), nonché dal recente lavoro topografico intrapreso dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici di Ostia, e la maggior parte del lavoro di ricognizione svolto dall'Università di Southampton e di Cambridge in collaborazione con la... Continue reading →

Aerial Photogrammetry at Portus

In the previous post by Stephen Kay on Unmanned Aerial Vehicles at Portus he discussed the work that has been completed on site in terms of capturing aerial photography. Aerial photography plays a significant part within the understanding of any archaeological site and this is especially true at Portus. Continue reading →

New city wall discovered at Ostia

Researchers from the universities of Southampton and Cambridge have discovered a new section of the boundary wall of the ancient Roman port of Ostia, proving the city was much larger than previously estimated. The team, led by Professor Simon Keay (Southampton) and Professor Martin Millet (Cambridge), has been conducting a survey of an area of land lying between Ostia and Portus. Continue reading →

Unmanned Aerial Vehicles at Portus

Since the start of excavations by the Portus Project in 2007, aerial photography has played an important role in the recording, analysis and presentation of the research. The ability for the archaeologist to have a bird’s-eye view of an excavation gives the opportunity to see the plan of structures, their relationships with each and alignments which are not visible at ground level. Continue reading →